Ambienti dignitosi per 2 scuole Ugandesi

La scuola e l’educazione sono la chiave per un futuro di sviluppo. In Uganda, 8 bambini su 10 vanno a scuola, ma con forti disparità a seconda della classe sociale. Basti pensare che il 20% più ricco della popolazione accede agli studi secondari oltre 5 volte più del 20% più povero. L’abbandono scolastico prematuro è un problema diffuso tra le comunità più povere ed emarginate: 6 bambini su 10 abbandonano la scuola per motivi economici. Per la strettissima correlazione tra povertà, frequenza/abbandono scolastico e presenza di cibo a scuola, investire nel creare ambienti dignitosi in scuole in cui viene offerto un pasto giornaliero è un elemento che incoraggia la permanenza a scuola dei bambini ugandesi.

La scuola primaria di Wandago (Distretto di Luuka) dispone di 6 classi (5 delle quali in pessime condizioni) e di un blocco di latrine a 4 stanze, insufficiente dato l’alto numero di studenti e insegnanti: più di 850 persone in totale. La mancanza di una cucina e di servizi igienici adeguati comporta varie problematiche dovute alla dispersione di rifiuti organici e non negli ambienti scolastici, che facilitano la diffusione di infezioni e virus.

La scuola comunitaria materna e primaria Emerald, è stata inaugurata il 10 gennaio 2022 in un’area particolarmente povera e arretrata, dove si registrano tassi elevati di lavoro minorile, impiegato in attività pesanti come la preparazione di mattoni e carbone. Prima della costruzione di Emerald, la scuola più vicina distava circa 4km, distanza che contribuiva ai bassissimi tassi di scolarizzazione dei bambini del villaggio. Per scoraggiare il lavoro minorile e incentivare la frequenza scolastica, Emerald garantisce ai bambini orfani o delle famiglie più povere tasse scolastiche notevolmente ridotte. La scuola si sostiene con le tasse d’iscrizione degli alunni più benestanti, insufficienti per provvedere alla costruzione di una cucina.

 

Il nostro impegno

Ritenendo il diritto all’educazione primaria imprescindibile per ogni bambino, anche per questa annualità, “Insieme si può…” desidera rinnovare il proprio impegno in favore delle scuole svantaggiate e remote dell’Uganda. Con questo progetto “Insieme si può…” supporta 2 scuole di aree molto povere dei distretti di Mukono e Luuka, frequentate da 926 bambini in condizioni di profondo bisogno, nella creazione di un ambiente scolastico dignitoso e adeguato per incoraggiare il ritorno e la permanenza a scuola dei bambini. L’intervento, realizzato anche grazie al prezioso contributo del OPM della Tevaola Valdese, prevede per entrambe le scuola la costruzione di una cucina dotata di stufe ecologiche, e per quella di Wandago anche di un blocco di latrine. In senso di corresponsabilità, le famiglie collaboreranno nella gestione e manutenzione di tali strutture.

L’intervento ha l’obiettivo d’incoraggiare la frequenza scolastica, migliorando l’organizzazione e l’igiene delle scuole, in particolare nella refezione scolastica: unico pasto “certo” per questi bambini. Inoltre, il progetto mira a: alleggerire energie e tempi dedicati dalle bambine alla raccolta della legna, a vantaggio della frequenza/performance scolastica; aumentare la percentuale di alfabetizzazione; ridurre il lavoro minorile; limitare il prelievo di risorse forestali nell’area.

L’impegno economico di “Insieme si può…” per la realizzazione del progetto è di €16.000.

 

Settori:
Dove nel mondo: Uganda

Scheda progetto dettagliata: scarica il documento

 

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