Obiettivo 4: istruzione di qualità

Nel settembre 2015 più di 150 leader internazionali si sono incontrati alle Nazioni Unite per contribuire allo sviluppo globale, promuovere il benessere umano e proteggere l’ambiente.

La comunità degli Stati ha approvato l’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, i cui elementi essenziali sono i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS/SDGs, Sustainable Development Goals) e i 169 sotto-obiettivi, che mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l’ineguaglianza e allo sviluppo sociale ed economico di tutte le persone, in ogni parte del mondo. Inoltre riprendono aspetti di fondamentale importanza per lo sviluppo sostenibile, quali l’affrontare i cambiamenti climatici e costruire società pacifiche.

Gli OSS hanno validità universale, vale a dire che tutti i Paesi devono fornire un contributo per raggiungere gli obiettivi in base alle loro capacità. Ottenere dei miglioramenti per il raggiungimento di tali obiettivi in così pochi anni non sarà una impresa facile, ma la precedente esperienza, fondata su degli obiettivi globali prefissati (gli “Obiettivi per lo sviluppo del Millennio”, adottati nel 2000), ci ha dimostrato che è un metodo che in parte funziona.

L’istruzione è una delle chiavi che consentono di sfuggire alla povertà. La comunità internazionale ha ribadito l’importanza della formazione e dell’istruzione di buona qualità per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone, delle comunità e intere società. L’OBIETTIVO 4 punta per questo a “fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”.

Il nuovo obiettivo quindi va oltre l’istruzione primaria dei bambini, evidenziando in particolare il legame tra istruzione di base e la formazione professionale. Inoltre, sottolinea l’equità e la qualità dell’istruzione in un approccio di apprendimento per tutta la vita, due aspetti innovativi. Mira a garantire che tutti i bambini, gli adolescenti e gli adulti – soprattutto quelli più emarginati e vulnerabili – abbiano accesso ad istruzione e formazione adeguate alle loro esigenze e al contesto in cui vivono. Questo rende l’istruzione un fattore decisivo per rendere il mondo più sicuro, sostenibile e interdipendente.

Federica De Carli