L’umanità ha bisogno di Pace

Guerra. Tremenda parola che risuona ancora una volta in Europa. Tremenda. Sirene, grida, boati… E sangue, e morte… Non un giorno felice questo per l’umanità. Il dialogo, la pazienza, la voglia di costruire, la speranza hanno lasciato il posto al buio. Non si va lontano così.

Nonostante i chilometri di coda degli ucraini che stanno scappando dalla loro patria, e nonostante i chilometri che i carri russi stanno facendo per entrare in quel Paese, non si va lontano. Anzi, stiamo tornando indietro. Perché l’umanità non vuole ricordare? Eppure basta poco: l’Afghanistan, i Balcani, il Congo, e tanti altri disastri sono ancora sotto ai nostri occhi.

L’umanità ha bisogno di Pace, la Pace si costruisce con la giustizia, la giustizia si fa con dialogo e il dialogo prevede il rispetto che si ha quando vediamo negli Altri noi stessi, quando li riconosciamo come fratelli.

Anche adesso, anche in queste ore, c’è bisogno di Speranza. Non dobbiamo, non possiamo dare spazio al buio. La nostra Associazione sta soffrendo con tutti i civili che in questo momento vedono ridursi al minimo la Speranza: noi siamo con coloro che si stanno preparando al peggio, siamo con uomini, donne e bambini che stanno perdendo una casa, una storia, una vita, la loro vita. Il far finire questo disastro è compito dei capi delle nazioni; a noi però il compito di ricordare loro che siamo tutti sulla stessa barca e che sono i più deboli, i civili a rimetterci, in ogni guerra.

L’Ucraina non è lontana, l’Ucraina è a casa nostra con tutte le lavoratrici, i lavoratori, le famiglie che sono qui da noi. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, informandoci e informando, e facendo tutto quanto in nostro potere perché il dialogo riprenda. La Storia dell’umanità si fa con la presenza di tutti su questa Terra, non possiamo e non dobbiamo perdere nessuno.

Daniele De Dea – presidente dell’Associazione Gruppi “Insieme si può…” onlus