Eletto il nuovo Coordinamento per il quadriennio 2019-2023

Si è svolta nella giornata di domenica 22 settembre a Col Cumano la festa annuale dei Gruppi e dei volontari dell’associazione.

Un momento importante per l’associazione. Nel pomeriggio i responsabili dei Gruppi sono stati chiamati a rinnovare le cariche associative, in scadenza di mandato dopo 4 anni. Il presidente uscente Luigi Da Corte, dopo aver riassunto l’operato dell’ultimo quadriennio e ringraziato i membri uscenti del Coordinamento per la collaborazione, ha dato lettura dei nuovi candidati e si è proceduto alle votazioni.

All’unanimità è stato eletto il nuovo Coordinamento dell’associazione, composto da Luigi Da Corte, Edy Battiston, Diego Belli, Giuseppina Casagrande, Carla Dazzi, Anna Della Lucia, Mauro Giatti, Sergio Lacedelli, Giorgio Roncada, Angela Rui e dai nuovi membri Paola Mezzavilla e Daniele De Dea, che hanno sostituito gli uscenti Miriam Casanova e Alessandro Burigo, ai quali è andato il ringraziamento per l’impegno profuso negli ultimi anni. Il nuovo Coordinamento ha riconfermato Luigi Da Corte nella carica di Presidente ed Edy Battiston in qualità di Vicepresidente.

Si è rinnovato anche l’Organo di Controllo, con le conferme dei dottori commercialisti Marta Brigida e Francesco De Bortoli, a cui si è aggiunto Augusto Zovi in sostituzione di Salvatore Sciortino.

Nel Collegio dei Probiviri sono stati votati Alessandra Buzzo, Francesco De Bon e Piergiorgio Da Rold.

 

Messaggio del Presidente Luigi Da Corte

Domenica 22 settembre è stata una bella data per noi tutti di “Insieme si Può…”, una giornata di festa riuscita, partecipata, il cui significato, per me, va ben oltre i pur importanti adempimenti statutari che lì abbiamo compiuto.

Si è partecipato mettendosi in gioco, aldilà di ogni età anagrafica, si sono goduti momenti di condivisione anche su temi importanti quali la realtà di un Paese complesso come l’Afghanistan. Straordinaria è stata la testimonianza di Selay Ghaffar, che ci ha aperto una finestra sulla realtà non solo femminile del suo Paese, mostrando un coraggio nell’agire per il quale mi si piegano le ginocchia in segno di rispetto.

Da parte mia è stata anche l’occasione per fare il punto, nel corso dell’assemblea dei Gruppi, sull’attività svolta dal Coordinamento, e nel suo seno dalla Direzione, in questi ultimi 4 anni, 3 dei quali mi hanno visto come Presidente.

Sono stati anni di intenso lavoro, di riorganizzazione delle nostre sedi in Uganda e a Belluno. Nell’ultimo anno abbiamo avuto il meritato pensionamento dell’amico Piergiorgio Da Rold che, in qualità di direttore uscente, ha nominato quale suo successore Daniele Giaffredo nel corso dell’assemblea di primavera.

Sappiamo che l’amico PG, così conosciuto da tutti, non ci lascerà soli, ma avrà modo di meditare tempi e modi per un suo nuovo ed efficace impegno. Per il momento, come ci ha detto in assemblea, entra nel Collegio dei Probiviri. I nostri propositi, nei suoi confronti, sono ben altri e li attueremo con il cambio dello statuto nel prossimo mese di aprile. Il nostro fondatore, l’anima più autentica di ISP, non può fare il pensionato: ha ancora molto da dare, anche solo con la sua presenza o le sue parole.

Tra le cose dette nel corso dell’assemblea, mi piace ricordare l’avventura del Librone, nato dai molti incontri con i nostri Gruppi, portatore di molteplici esperienze vissute, di iniziative intraprese nei diversi decenni di ISP. È un Librone di buone pratiche, che non va lasciato a impolverarsi nell’angolo buono della sede del Gruppo o nel salotto del responsabile, ben custodito, ma inutile. Va aperto, letto, meditato, e dalle molte esperienze lì riportate va trovata linfa per nuove avventure su strade mai percorse, provandoci, con il rischio di sbagliare che diventerà eventualmente insegnamento. Lo auguro di cuore a tutti i nostri Gruppi. In questo, i nostri dipendenti della sede di Belluno possono dare una mano concreta, di grande esperienza.

In Uganda abbiamo vissuto momenti non facili, con l’uscita contemporanea di due collaboratori dalla sede di Moroto. Ai due sostituti un caloroso augurio di buon lavoro.

Per finire, nel ringraziare l’assemblea dei Gruppi che ha riconfermato la maggior parte del Coordinamento e la mia persona nella responsabilità di Presidente, ringrazio anche tutti voi volontari, che a vario titolo continuate a credere che, malgrado stiamo vivendo tempi di egoismo autoassolutorio verso i più deboli, Insieme si può… costruire un mondo migliore. Buon cammino, a noi tutti.

di Luigi Da Corte – Presidente