Belluno provincia “Carbon Neutral”

Il giorno 8 aprile si è concretizzata, attraverso la Costituzione di un Comitato, la nascita dell’Alleanza pubblico-privata Belluno Carbon Neutral, l’idea del progetto “CanBe” – Belluno, prima provincia delle Alpi “Carbon Neutral”, presentato nel 2019 in Provincia come opportunità di promozione del territorio, di una cultura e di politiche di sostenibilità ambientale, originatasi all’interno dei percorsi di sensibilizzazione sul cambiamento climatico realizzati dalle Scuole in Rete, da Insieme si può e da altri enti bellunesi.

Il progetto parte dal monitoraggio delle emissioni prodotte all’interno dei confini provinciali e dall’analisi della capacità di riassorbimento dei sistemi forestali. Determinante l’incontro organizzato con il professor Simone Bastianoni, docente del Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Siena che ha portato l’esempio della provincia di Siena, la prima realtà in Italia certificata “Carbon Neutral”. Il punto di partenza è l’inventario dei gas serra su scala sub-nazionale: “Si tratta di uno strumento di monitoraggio efficace per contabilizzare le emissioni di gas serra e ottenere risultati confrontabili per differenti territori” – spiega Simone Bastianoni, – “L’elaborazione di un inventario ha lo scopo di individuare le fonti di emissione all’interno di un territorio e allo stesso tempo permette di valutare l’efficacia delle politiche ambientali messe in atto, quantificando la riduzione degli impatti per settore di attività umana». Gli obiettivi di medio-lungo periodo sono monitorare e certificare anche nei prossimi anni le emissioni e gli assorbimenti di anidride carbonica, con la possibilità di arricchire l’analisi grazie alla collaborazione con le aziende partner.

Continua quindi l’impegno di ISP sui temi della tutela dell’ambiente, che si realizza anche nelle scuole attraverso gli incontri del progetto “Non abbiamo un Pianeta B”: con il mese di marzo si è conclusa la terza annualità del ciclo di 4 incontri previsto dall’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento delle 5 classi prime superiori dell’Istituto Agrario “Della Lucia” di Vellai (Feltre).