“LORO” e “NOI”

di Piergiorgio Da Rold

 

LORO sono giovani, NOI siamo vecchi.

LORO credono nella vita, NOI abbiamo il terrore della morte.

LORO sono affamati, NOI siamo sazi.

LORO hanno sogni che illuminano la vita, NOI abbiamo incubi che la spengono.

LORO sono come una spugna che assorbe ogni cosa, NOI siamo come una pietra impermeabile alle novità e ai cambiamenti che viviamo come minacce al nostro modo di vivere.

LORO sono in cammino, NOI siamo sdraiati su un divano.

LORO sono scalzi, NOI indossiamo comode pantofole.

LORO sorridono sempre, NOI siamo perennemente arrabbiati con tutti e soprattutto con la vita anche se dalla vita abbiamo avuto più di tutte le generazioni che ci hanno preceduto.

LORO sono mussulmani, atei, animisti… NOI siamo cattolici e, anche se questo spesso non significa più nulla, ci sentiamo in diritto di salvaguardare e difendere a tutti i costi la “nostra millenaria civiltà cristiana” dall’invasione di mussulmani, atei, animisti…

LORO partono a volte senza neppure sapere la meta, spinti da una forza inarrestabile e da una speranza incrollabile, NOI non ci muoviamo più senza navigatore, assicurazione, prenotazione…

NOI dovremmo avere ammirazione nei LORO confronti e invece nutriamo quasi una forma di disprezzo per tutto quello che LORO sono e che NOI non siamo più.

Chi di NOI avrebbe il coraggio che LORO hanno di lasciare il proprio paese rischiando ogni cosa per puntare tutto, anche la vita, su un’esile possibilità di farcela?

LORO hanno già vinto perché non hanno nulla da perdere, NOI, anche se ancora non lo sappiamo, abbiamo già perso, perché abbiamo tutto.