1994-2003: il periodo della crescita

Per “Insieme si può…”, il decennio 1994-2003 fu caratterizzato da una grande crescita nel numero dei Gruppi, nei bilanci, nell’invio di volontari in vari Paesi del Sud del Mondo, ma anche da problemi e soprattutto dal fallimento del “Progetto Kiwanga”, avviato in Uganda nel 1987 e chiuso traumaticamente nel 1996.

Il “Progetto Kiwanga” ci vide realizzare in pochi anni un centro che, nella periferia della capitale Kampala, dava ospitalità a quasi 200 ragazzi orfani e disabili, una scuola elementare, una falegnameria, un’officina meccanica, una casa per volontari e per insegnanti, un ostello per studenti della scuola secondaria, e a Rakai, nel Sud del Paese, un secondo orfanotrofio per ospitare 120 orfani dell’AIDS. Per sostenere oltre 400 ragazzi venne avviato già nel 1987 il progetto di “Sostegno a distanza”, che dal 1990 si estese poi anche al sostegno di ragazzi orfani e bisognosi in Madagascar, Kenya, Zambia,  Angola, Tanzania, Brasile, Argentina, Ecuador, Thailandia, India, Filippine…

Nel 1996, come già detto, insuperabili dissapori con la suora responsabile dell’orfanotrofio di Kiwanga ci costrinsero a chiudere questo progetto. Questa fu davvero una vicenda traumatica per tutti che, grazie anche alla collaborazione con il Centro Missionario Diocesano diretto da Don Sergio Buzzatti, portò i Gruppi a finanziare altri nuovi progetti proposti dai nostri missionari presenti in Costa d’Avorio, Kenya, Congo, Brasile, Ecuador, Cile… In quegli anni, grazie al lavoro di tanti volontari, furono spediti anche 11 containers con macchinari e attrezzatura varia in Uganda, Sud Sudan, Costa d’Avorio, Ghana, Madagascar, Argentina, Paraguay, Brasile.

Il decennio in esame fu purtroppo anche caratterizzato da grandi emergenze mondiali che mobilitarono i Gruppi nella realizzazione di importanti interventi umanitari. Ricordiamo le guerre nell’ex Jugoslavia, in Kosovo, in Sierra Leone, in Rwanda, in Sud Sudan, ma anche l’emergenza fame in Corea del Nord e il terremoto in Umbria… In totale furono raccolti e impegnati in progetti di solidarietà 8.760.000 euro. I Gruppi operativi nel 2003 erano 82.

In quegli anni l’Associazione, pur mantenendo la sede presso l’abitazione di Mariuccia a Mas, operava presso gli uffici del Centro Missionario. Tutto cambiò, però, proprio nel 2003, quando venne presa la decisione di aprire una propria sede in via Garibaldi a Belluno e contemporaneamente anche una sede operativa a Kampala, in Uganda. Per “Insieme si può…” ebbe inizio un nuovo, impegnativo – ma allo stesso tempo entusiasmante – cammino.

Piergiorgio Da Rold