Sono risapute le problematiche che si incontrano nella periferia di São Paulo, in Brasile. Migliaia di persone che vivono nell’estrema povertà delle favelas, violenza e droga che dettano legge, mancanza di lavoro e di opportunità per una vita dignitosa. Oltre a tutto questo però c’è chi, al limite del degrado, vive per strada, senza un alloggio, senza un tetto. Sono i più poveri tra i poveri. Spesso sono persone che vengono dall’entroterra brasiliano in cerca di un lavoro, in cerca di una vita migliore, ma che invece sono diventate figlie della strada.

Il nostro impegno

Chi si occupa di queste persone è Neide, una signora che si identifica con i poveri che vivono nelle favelas perché, lei dice: ‘’Nel passato sono stata una di loro’’. Neide ha sofferto la fame, è vissuta con i figli in una baracca, aveva un marito che la picchiava. Grazie all’aiuto ricevuto, ha potuto studiare e la sua vita è cambiata, ma è davvero cambiata solo quando è riuscita a ‘’restituire’’ ciò che ha ricevuto. Diventare volontaria, lavorare per i senzatetto, preparare loro i pasti, distribuire coperte, è il suo modo di ringraziare Dio, di sentirsi utile, di essere completamente soddisfatta della vita. Insieme si può ha voluto essere al suo fianco partecipando con un budget di 700 euro che permetterà a Neide di fornire ai senza fissa dimora 1000 pasti sani e completi.

Settori:

Dove nel mondo: Brasile

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