Un sogno in fiori

Dodici donne e migliaia di fiori. Sembra l’inizio di una leggenda dolomitica. O una fotografia romantica, di una famiglia reale di fine Ottocento.

Siamo invece nell’autunno 2018. Nonostante ciò, la vicenda non è meno suggestiva e appassionante. Perché i fiori e le donne protagonisti di questa storia vengono da un Paese in guerra, da 40 anni.

Una di queste donne ha 17 anni, una ne ha 18, una 37, una 52, un’altra ancora 24…

Le accomuna una terra, l’Afghanistan. Le accomuna una storia, di famiglie decimate da un conflitto assurdo, di violenze subite, di negazione di qualsiasi progetto di vita che potessero custodire nel cuore.

Le accomuna infine, oggi, un fiore. Quello dello zafferano. Da due anni si prendono cura dei bulbi, dell’irrigazione, della raccolta degli stimmi, dell’essicatura, e infine della vendita sul mercato di questa spezia così sudata e al tempo stesso delicata. Oggi questo significa una vita nuova per loro e le loro famiglie.

È tutto frutto del loro lavoro, di queste donne e di quanti hanno creduto nel progetto “zafferano per le donne afghane”, con cui tutto questo ha potuto avere inizio: la terra, i bulbi, la formazione agricola per un sogno che diventa realtà.

Sono questi i giorni del raccolto, che con gioia ci preannunciano essere molto buono.

E mentre arrivano al mondo, anche in queste ore, immagini che raccontano dal fronte afghano la recrudescenza del fondamentalismo, degli attentati, della violenza, della guerra… dalla stessa terra arrivano anche altre immagini: campi di zafferano in fiore, donne unite in un progetto di auto sostentamento, di dignità, di società che cambia.

A quel sorriso che scorgiamo dietro le mascherine che proteggono la loro identità, a quei volti che brillano attraverso i veli, dedichiamo queste giornate, in cui il mondo si unisce nella lotta alla violenza sulle donne.

Se cambiare la storia è roba da sognatori, queste donne ci raccontano che insieme, si può.

SOSTIENI il progetto “zafferano per le donne afghane”

 

PS: grazie sempre a Costa Family Foundation al nostro fianco nel sostegno a questo sogno e all’associazione Rawa che affianca, monitora e aiuta sul campo giorno dopo giorno le donne afghane beneficiarie dei nostri progetti.